La prima lezione di una nuova stagione è sempre emozionante. Sia per un novizio che per un praticante esperto. Le emozioni sono diverse, certo, ma un fattore comune è sempre la sensazione di un nuovo capitolo che si apre, con tutte le incognite e le sorprese che può riservare. A ciò quest’anno si aggiunge l’eccitazione dovuta a un posto nuovo, tutto da scoprire. Con le sue regole, gli spazi, le persone, che diventeranno routine ma per ora sono piccoli mondi da esplorare. Mentre ti alleni saggi gli spazi, le distanze, il tatami, cerchi di capire come adattare vecchi esercizi a nuove dimensioni.
E poi ci sono facce nuove da conoscere, fuori dal tatami ma anche dentro, ed è l’emozione più bella di tutte. Vedere la realtà di cui fai parte che cresce e si arricchisce di nuove storie, persino culture. Persone che vengono anche da lontano, addirittura da nazioni molto distanti, e hanno scelto la tua palestra tra tutte. Ti senti onorato e vuoi dare il meglio per dimostrare gratitudine e farle sentire a casa quelle persone. Speriamo che succeda spesso, quest’anno. Tanti vengono e tanti vanno, ma a volte qualcuno resta, anche a lungo, ed è un piccolo tesoro che ci portiamo sotto braccio mentre percorriamo la Via.